Pinot Grigio

vino biologico
Pinot Grigio

Il pinot grigio biologico viene diraspato e pigiato e lasciato brevemente macerare a freddo in pressa per estrarre gli aromi. Dopo la fase di pressatura il mosto riposa una notte per decantare dalle fecce pesanti e viene messo a fermentare con lieviti selezionati in vasche di acciaio con controllo della temperatura.
Dopo la fermentazione alcoolica il vino rimane sulle fecce di lievito per qualche mese, al fine di proteggere il prodotto dalle ossidazioni e di mantenerlo più fresco.

Vitigno: Pinot Grigio
Area di produzione: Terre Siciliane
Capacità: 0,750 lt.
Alcol: 12,50% Vol.

Caratteristiche: Vino bianco fruttato con nota di pera e un sentore speziato.
Abbinamenti: Frutti di mare e pesce, crudi, alla griglia o anche fritti.
Temperatura di servizio: 10°C

Pinot Grigio

Il Pinot grigio è un vitigno di origine francese originato da una mutazione del Pinot nero. La sua esistenza è accertata fin dal XIV secolo. I sinonimi Ruländer e Spierer testimoniano la sua presenza nei territori germanici tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII secolo mentre l’introduzione in Italia viene fatta risalire solo alla fine del XIX secolo. Coltivato inizialmente in Trentino Alto Adige, il Pinot grigio ha trovato diffusione anche in altre regioni, tra le quali spiccano Friuli Venezia Giulia, Veneto e, in misura minore, Lombardia, dove si concentra nell’Oltrepò Pavese, e in Valle d’Aosta. Viene allevato prevalentemente a Guyot, ma anche a Casarsa, cordone speronato, doppia cortina e cordone libero. Si tratta sicuramente di un vitigno controverso, intrigante e accattivante, in grado di esprimersi a livelli d’eccellenza. Il Pinot grigio italiano è un vino secco, equilibrato, con note garbate di mela, pera e speziate, armonico e adatto ad essere abbinato con diverse pietanze.